I corsi di Storia dell’Arte, tenuti al Centro Excalibur, riguardano soprattutto la cultura occidentale. Vengono studiate le testimonianze lasciate dalle arti plastico figurative quali Architettura, Scultura, Pittura nei vari periodi di civiltà. Seguire le tracce lasciate nei secoli dai capolavori delle varie civiltà, possono essere considerate come testimonianze dell’evoluzione dell’umanità.

Lo studio delle varie arti plastico figurative, vuole sottolineare come l’Arte, in generale, sia manifestazione della sensibilità e della personalità raggiunta dai singoli artisti. Nei corsi tenuti, si fa riferimento soprattutto alla pittura tramite l’osservazione di tecniche pittoriche, composizione strutturale, scelta dei colori e stile. Questo genere di studio diventa, al contempo, anche la dimostrazione del livello di coscienza raggiunta dall’umanità verso un cammino spirituale evolutivo.

Il livello delle tecniche, degli accorgimenti che a volte possono sembrare ad un occhio moderno infantili, ingenui o addirittura grezzi, esprimono invece dei contenuti spirituali che rivelano il lungo cammino compiuto verso l’acquisizione della attuale coscienza umana.

La loro storia fa sorgere però una domanda sul come i grandi artisti del passato hanno potuto avere idee così geniali, così incredibilmente vere date le condizioni scientifiche, culturali, sociali del loro tempo.
La risposta viene data da Rudolf Steiner che da sempre ha indicato l’Arte come

la grande Maestra consolatrice dell’Umanità“.

Specie nelle testimonianze lasciate dalle arti plastico figurative, l’arte si è manifestata lungo i secoli, in modo sempre maggiore, dopo la perdita della visione diretta del Mondo spirituale che gli uomini avevano un tempo come dono, perdita avvenuta attorno al 3000 a.C.

L’Arte discende dunque dai Mondi spirituali e la vera Arte è un riflesso della loro esistenza. La particolare sensibilità dell’artista dei tempi passati, è dovuta ad una costituzione animica ben diversa da quella dell’uomo moderno, poiché era ispirato direttamente dal mondo dello Spirito, la cui reale esistenza rappresentava nelle sue opere.

Con l’ausilio di stampe, diapositive e quanto altro di moderno offrono i mezzi tecnici, nei corsi di Storia dell’arte, si cerca di dimostrare come l’arte figurativa lasciataci dai grandi artisti sia una visione del mondo percepita non solo tramite i cinque sensi conosciuti, ma con un modo di osservazione particolare: quella che può essere percepita dall’anima.

Alcuni artisti si sono spinti oltre il loro tempo compiendo, a volte, salti evolutivi.

Questi artisti anticipatori – basterebbe un solo nome quello di Leonardo da Vinci – oggi vengono considerati ancora attuali, addirittura moderni poiché da alcuni di loro si può tuttora apprendere molto. Alcuni di essi hanno anticipato ciò che è diventato futuro, proprio come è compito dei veri Iniziati.

Rudolf Steiner afferma che i grandi artisti sono, di fatto, ” iniziati del cuore “.

Egli indica anche una nuovo percorso, tramite l’Arte, affinché ogni artista possa riscoprire in sé lo Spirituale perduto e oggi dimenticato, tramite processi artistici non più ispirati per dono dai Mondi spirituali, diventando artisti coscienti, in aiuto agli uomini del presente.

Lo studio della Storia dell’Arte, può essere una indicazione per trovare risposte a tali domande.